SE ANCHE TUO MARITO RUSSA…
Braccialetti anti russamento, cerotti nasali, cori angelici, litanie tibetane… Ammettilo: le hai provate tutte ma nulla, tuo marito non la smette e ogni notte è come se un branco di cinghiali impazziti scorrazzasse nella tua stanza! E pensare che a quell’uomo hai giurato amore eterno, o era solo finché morte non vi separi?
Certo, quello del russare è uno stereotipo che si presta all’ironia, ma in molti casi è un problema da non sottovalutare, in particolare per chi ne soffre oltre che per chi gli vive accanto.
Ma perché si russa?
Le cause del russamento
La roncopatia (o più comunemente il russare) è un fenomeno provocato dalla completa o parziale ostruzione delle vie aeree all’altezza della faringe. Le cause sono diverse e spesso vi concorrono abitudini e stili di vita scorretti come:
- un’alimentazione poco sana
- uno stile di vita sedentario
- un eccesso di fumo e/o alcool
- l’assunzione di sedativi e sonniferi serali
- l’infiammazione di naso o gola
Oltre a disturbare il sonno e interferire con la vita di coppia, il russare può avere conseguenze più serie. Oltre a una fastidiosa sonnolenza diurna, infatti, la protratta e prolungata ostruzione delle vie aeree provoca una ridotta ossigenazione del sangue. Nei casi più severi e prolungati si possono infatti verificare delle vere e proprie apnee ostruttive (OSAS) che rappresentano un importante fattore di rischio per l’insorgenza di patologie cardiache e neurologiche di natura vascolare come l’infarto acuto del miocardio o l’ictus cerebrale. Questo disturbo interessa il 25% delle popolazione maschile dai 20 ai 40 anni ma la percentuale sale fino al 60% dopo i 40 anni.
Ecco come il dentista può aiutarti a smettere di russare
Molto spesso ci si dimentica che questo tipo di disturbo è legato direttamente alla bocca e alla sua conformazione. Una delle cause della roncopatia (e dell’Osas) è infatti la “retrusione manibolare”, ossia un malposizionamento della mandibola che scivolando all’indietro, stringe le vie respiratorie proprio all’altezza della faringe.
Una volta diagnosticato questo tipo di problema, il dentista può quindi consigliare l’utilizzo di un particolare bite, ossia un dispositivo che provoca l’avanzamento della mandibola e mantiene aperto lo spazio respiratorio dietro la lingua, spazio che risulta ridotto in chi russa e persino occluso in chi soffre di apnee.
Questi strumenti di avanzamento mandibolare risultano quindi consigliabili in particolare per coloro che soffrono di Osas, ma sono ovviamente efficaci anche per eliminare il semplice russamento.
Regalarsi una migliore qualità del sonno significa migliorare anche la qualità della nostra vita!
Ricorda: dormire bene non è mai banale!