Carbone attivo per denti più bianchi, funziona davvero?


Non è il carbone che la befana riserva ai bimbi cattivi, anzi, secondo le ultime tendenze il carbone attivo sarebbe un ottimo rimedio naturale per migliorare il nostro sorriso e rendere più bianchi i nostri denti. In questo articolo vi spieghiamo come funziona e quali cautele osservare per utilizzarlo.

Cos’è il carbone attivo vegetale

Il carbone vegetale, detto anche carbone attivo o carbone attivato, è una sostanza naturale ottenuta dalla combustione senza fiamma di vari tipi di legno e da ulteriori trattamenti che ne aumentano la superficie adsorbente. Gli effetti benefici del carbone vegetale per l’organismo sono svariati ma il più importante di essi riguarda la sua azione disintossicante. Il carbone vegetale attivo è infatti un disintossicante naturale in grado di assorbire le tossine presenti nell’organismo ed eliminarle poi in maniera naturale.

Data la sua capacità di assorbire le tossine e le sostanze chimiche, è inoltre in grado di eliminare le macchie dai denti ed è considerato un rimedio naturale per migliorare i disturbi alle gengive ed equilibrare la flora batterica del cavo orale.

Come utilizzare il carbone attivo

Utilizzare il carbone attivo è molto semplice e del tutto simile a lavare i denti con un comune dentifricio. Dopo aver bagnato lo spazzolino, sarà sufficiente prendere un piccola porzione di polvere e con quella spazzolare delicatamente denti fino a ricoprirli di carbone. Lascia quindi agire la sostanza per qualche minuto per poi  risciacquare la bocca, eliminando completamente tutti i residui. Dato che il carbone è in grado di assorbire gli elementi che compongono le macchie sui denti, i primi risultati dovrebbero essere visibili dopo solo poche applicazioni.

Come funziona

In un primo momento, durante il trattamento, spazzolare i denti con il carbone attivo non li rende di certo più bianchi, anzi li colora letteralmente di nero. Eppure, grazie alla sua adsorbenza e porosità, una volta sciacquata la bocca questa sostanza è in grado di attrarre, legare a sé e asportare la placca, i residui di cibo e le macchie superficiali, favorendo la pulizia dei nostri denti. Il carbone aiuta inoltre a bilanciare il pH della bocca migliorando la salute del cavo orale e delle gengive.

Dove si compra

Il carbone attivo  è molto facile da reperire, può essere acquistato in farmacia e nelle erboristerie, ma anche nei negozi di prodotti naturali e negli e-commerce online. In genere si trova in polvere o sotto forma di capsule che per il trattamento dei denti possono essere aperte.

Il carbone attivo può rovinare i denti?

Come per il carbonato di sodio, abusare o utilizzare in modo inappropriato il carbone attivo può rovinare i denti e in particolare il loro smalto. Data le sue caratteristiche infatti il carbone attivo è una sostanza abrasiva, il consiglio quindi è di fare attenzione, rivolgendosi al proprio dentista per eventuali domande e seguendo alcuni accorgimenti di base:

  • utilizzare il carbone solo una volta al giorno, continuando a lavare i denti con il normale dentifricio;
  • non protrarre il trattamento per più di una o due settimane, un uso prolungato potrebbe infatti consumare e danneggiare lo smalto dentale;
  • scegliere spazzolini a setole morbide;
  • spazzolare in modo molto leggero;
  • in alternativa spalmare direttamente il prodotto con un dito o con un batuffolo di cotone.

Per consigli mirati rivolgetevi sempre al vostro dentista

I trattamenti fai da te per lo sbiancamento dei denti hanno spesso delle controindicazioni o delle avvertenze da seguire, è quindi buona norma chiedere sempre anche il parere del nostro dentista di fiducia che meglio conosce le nostre caratteristiche e il modo più adeguato e salutare per intervenire.