Il giallo è il colore dell’estate, del sole che splende in cielo e della sabbia del mare. È un colore gioioso e allegro… tranne quando si parla di denti.
La patina giallina che ricopre il nostro sorriso tutto ricorda tranne che la gioia e combatterla è un nostro impegno quotidiano che però purtroppo non sempre possiamo fare in casa.
Inoltre non fa nemmeno bene: il giallo dei denti causato da tartaro e placca può portare conseguenza poco piacevoli oltre che esteticamente anche a livello di salute.
Per questo è importante preservare il bianco naturale dei nostri denti.
E qui sorge il dilemma: è meglio fare una pulizia dei denti (chiamata anche igiene dentale o ablazione del tartaro) o un’operazione di sbiancamento?
Infatti, non sono la stessa cosa.
Le differenze tra igiene dentale e sbiancamento
L’igiene dentale e lo sbiancamento dei denti differiscono in primis per la loro natura.
Mentre l’igiene dentale ha un carattere più curativo, lo sbiancamento dei denti è di natura prettamente estetica.
Inoltre un’altra differenza è data dai prezzi: l’igiene dentale ha dei costi nettamente inferiori rispetto allo sbiancamento proprio per il tipo di operazione che si va a svolgere. Immaginate di aver la vostra macchina sporca: un discorso è andare al lavaggio auto per pulirla bene, un’altro discorso andare dal carrozziere per farla lucidare e brillare come fosse nuovo.
Se l’igiene dentale ripulisce da tartaro e placca i vostri denti, lo sbiancamento li farà brillare come se fossero nuovi.
Igiene Dentale
L’igiene dentale, chiamata anche ablazione del tartaro o pulizia dei denti, è una pratica per nulla invasiva, che i dentisti consigliano con scadenza semestrale o annuale.
Avendo un carattere prima di tutto curativo permette di aver maggior cura dei propri denti e non incappare in problematiche successive come la nascita di nuove carie.
Una volta eseguita la pulizia dei denti, il vostro sorriso sarà visibilmente più bianco e i denti saranno già a prima vista più sani.
Sbiancamento dentale
Di diversa natura lo sbiancamento che come abbiamo detto è di carattere estetico più che curativo.
Innanzitutto può essere svolto solo da uno specialista e consente all’applicazione di sostanze chimiche sullo smalto dei vostri denti per ridurre macchie e imperfezioni.
A fine trattamento i vostri denti risulteranno bianchi e saranno scomparse tutte quelle macchie causate ad esempio da fumo o caffè che l’igiene dentale non può eliminare completamente.
Una nota importante: lo sbiancamento può essere effettuato solo a seguito dell’igiene dentale. È fondamentale infatti che i vostri denti siano perfettamente puliti prima di applicare le sostanze sbiancanti e far brillare il vostro sorriso.
Cosa scegliere tra sbiancamento dentale e igiene?
E quindi, cosa scegliere tra i due?
La loro diversa natura, curativa per l’igiene e estetica per lo sbiancamento, rende importante ricordare che l’ablazione del tartaro è consigliato farla almeno annualmente, meglio ancora una volta ogni 6 mesi.
Lo sbiancamento invece è a vostra discrezione e potrebbe essere legato a momenti importanti della vostra vita come un matrimonio in famiglia o una ricorrenza particolare.
Il nostro consiglio è di ricordare che il primo modo per preservare l’estetica dentale è la cura dei propri denti: il primo sorriso che brilla è quello di una bocca sana!